Accesso Civico e FOIA

Accesso civico generalizzato e altre tipologie di accesso

Il decreto legislativo 25 maggio 2016, n. 97, di modifica del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33, ha introdotto l’istituto dell’accesso civico “generalizzato” (c.d. FOIA).

Questa nuova forma di accesso coesiste con l’accesso civico “semplice” (art. 5, comma 1, d.lgs. n. 33/2013) e con l’accesso procedimentale o documentale (capo V della legge n. 241/1990).

L’accesso civico generalizzato attribuisce a chiunque il diritto di accedere ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni nel rispetto dei limiti stabiliti dall’art. 5-bis del d.lgs. n. 33.

L’accesso civico generalizzato si aggiunge alle altre forme di accesso previste dall’ordinamento – tra le quali, l’accesso civico semplice e l’accesso procedimentale – che continuano a operare in base a norme e presupposti diversi.

A differenza del diritto di accesso procedimentale (o documentale), che in base agli artt. 22 e seguenti della legge n. 241/1990 tutela solo il richiedente con un interesse diretto, concreto e attuale, l’accesso civico generalizzato garantisce al cittadino la possibilità di richiedere dati e documenti alle pubbliche amministrazioni senza dover dimostrare di possedere un interesse qualificato.

A differenza invece del diritto di accesso civico semplice, che in base all’art. 5, co. 1 del decreto trasparenza, consente di accedere esclusivamente alle informazioni che rientrano negli obblighi di pubblicazione previsti dal medesimo decreto, l’accesso civico generalizzato si estende a tutti i dati e i documenti in possesso delle pubbliche amministrazioni, con il solo limite degli interessi pubblici e privati indicati dalla legge.

FOIA - Centro nazionale di competenza

vedi la pillola predisposta dal Centro di competenza nazionale per descrivere i principali contenuti dell'Accesso Civico Generalizzato o FOIA

Il prof. Mario Savino (ordinario di diritto amministrativo dell’Università della Tuscia e coordinatore dell’area giuridica del progetto Centro di competenza FOIA) e l’avvocata Miriam Viggiano (Dipartimento Realtà Pubbliche, Garante per la Protezione dei Dati Personali) affrontano alcune delle principali questioni applicative in tema di rapporti tra accesso civico generalizzato e la tutela dei dati personali, alla luce del GDPR (reg. UE 679/2016) e anche attraverso l’esame della prassi e della giurisprudenza rilevante:

Il Centro nazionale di competenza FOIA è istituito presso il Dipartimento della funzione pubblica che svolge un ruolo di impulso, coordinamento e supervisione dei processi di riforma amministrativa.


Documentazione aziendale e modulistica

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Il registro degli accessi contiene informazioni relative alle richieste di accesso FOIA ricevute da ciascuna amministrazione ed è pubblicato nella sezione “Amministrazione Trasparente”.